
In questo libro sapienziale dell’Antico Testamento l’incontro tra uomo e Dio avviene attraverso un duello teso e incessante di patimenti e prove ardue da superare. Alla fine però ogni credente si sente toccato dallo spessore drammatico della vicenda narrata e proprio in questa apparente, incolmabile, crudezza di sorte può trovare gli stimoli per rimanere sereno e rassicurato della vicinanza di Dio e del suo amore misericordioso. Il cammino di ogni creatura presenta andamenti irregolari in cui è previsto il disorientamento, il dubbio, la caduta e il dolore. Questo dolore però è insito nella vita stessa e fa parte di essa. Si deve imparare ad accettarlo nella convinzione che dopo le imperfezioni del passaggio terreno ci aspetterà la liberazione eterna, la vicinanza e la comunanza con il nostro creatore. Per poter capire nel profondo i disegni divini non si deve comprendere questo libro solo attraverso la procedura metodologica della lectio divina, si deve riuscire a incarnare e penetrare l’esperienza stessa che vive Giobbe. Pregando, meditando e riflettendo con la preghiera. E’ proprio il cammino spirituale che porterà il protagonista Giobbe a sperare contro ogni speranza e altro rispetto a quello che lui stesso sta sperimentando. La forza dell’amore riesce a scindere in questo racconto il Dio nemico e giustiziere, dal Dio amico e compassionevole. Un passaggio che avviene nel silenzio dell’accoglienza e di una voglia reciproca di incontro e di dialogo. La pacificazione c’è nel momento in cui, pur rassegnato a non poter comprendere il progetto fuggevole che lo compenetra, l’uomo-Giobbe smette di sentirsi maledetto e rinnegato. E’ in quel momento che entra pienamente nel progetto che sentiva preclusogli. L’uomo si affida, si mette nelle mani del suo Signore e si ha il prodigio della gratuità. La vera sapienza, il dono, il riscatto dal male e dal peccato. La concezione di questo libro che chiede al lettore una partecipazione, una presa di posizione accanto al protagonista, serve per farci sperimentare una crisi delle nostre sicurezze, provoca dubbi e perplessità fino a stimolare una fede nuova, rivista, più matura e consapevole.
Giobbe – Incontrarsi con Dio nella sofferenza
Introduzione e commento di Gianni Cappelletto
Ed. Messaggero, pp. 232, € 19,00
a cura di Romina Baldoni